Il Partito democratico rilancia lo Ius Soli, Orfini: “Cari alleati, dopo il taglio dei parlamentari e la legge elettorale facciamolo con la stessa enfasi”.
Il Pd chiede l’approvazione dello Ius Soli. La contrattazione tra dem e pentastellati prosegue a colpi di concessioni e così, dopo il voto definitivo sul taglio dei parlamentari, fortemente voluto dai pentastellati, il prossimo punto da discutere potrebbe essere quello legato al diritto di cittadinanza per nascita.
La proposta del Pd
Il Partito democratico ha iniziato il pressing sul Movimento 5 Stelle per la discussione (e l’approvazione) dello Ius Soli, un punto che non era stato presentato nel programma di governo sbandierato dalla nuova maggioranza. E non è chiaro in realtà se i pentastellati siano o meno d’accordo con la proposta dem.
Orfini (Pd): “Con la stessa urgenza e la stessa enfasi del taglio dei parlamentari facciamo lo Ius Soli”
La richiesta, che suona come una contrattazione, un baratto, arriva dal dem Orfini, che ha messo sul piatto il tema del diritto di cittadinanza, che dovrebbe essere discusso dopo il taglio dei parlamentari (e la riforma elettorale).
“Ma se dicessimo: va bene, la prossima settimana si fa il taglio dei parlamentari, definendo con quale nuova legge elettorale, ma quella dopo, cari alleati, con la stessa urgenza e la stessa enfasi, facciamo lo ius soli”.
La sensazione è che, non potendo modificare in maniera strutturale il decreto Sicurezza Bis, il Pd voglia aggirarne alcuni punti con l’introduzione di nuove regole sul diritto di cittadinanza. Il Pd democratico ha ceduto il passo al taglio dei parlamentari, ora tocca al M5S dimostrare la propria lealtà al governo, sembra sottintendere Orfini.
Che cos’è lo Ius Soli
Si tratta del diritto di cittadinanza per nascita. I bambini nati in italia da genitori stranieri devono essere considerati e trattati a tutti gli effetti come cittadini italiani.
Roberto Calderoli (Lega): “È morto e sepolto e non risorgerà”
La prima risposta dalla Lega arriva da Roberto Calderoli, che ha duramente attaccato la proposta del Pd facendo sapere che il Carroccio procederà con una ferma opposizione parlamentare. E probabilmente di piazza.
“Rieccolo! Lo stavamo aspettando e puntualmente ad un mese dalla nascita del governo delle poltrone, delle tasse e degli immigrati ecco che arriva lo ius soli […]. Attenzione, lo abbiamo bloccato nella scorsa legislatura e lo bloccheremo anche ora […]. Lo ius soli è morto e sepolto, lo abbiamo seppellito nella scorsa legislatura e nessuno lo farà risorgere, nemmeno questo governo di zombie. La legge attuale sulla cittadinanza va bene così come è e come dimostrano i numeri di nuove cittadinanze ne abbiamo concesse anche troppe”.